Un diario condiviso on line… su Federcasalinghe.it

Traguardi 2019

Carissime,

durante quest’ultimo anno abbiamo ottenuto un’importante modifica della legge sulla sicurezza delle abitazioni a tutela dagli infortuni domestici e abbiamo consolidato il riconoscimento del “lavoro di cura” quale lavoro a tutti gli effetti. Al ritorno dal periodo estivo parleremo a fondo di questi due passaggi.

Adesso dobbiamo ottenere, soprattutto per chi si è dedicato a tempo pieno alla propria famiglia (le casalinghe ed i casalinghi), l’abbattimento della grave e assurda discriminazione che non offre a queste persone la possibilità di rientrare nel mondo del lavoro retribuito, qualora lo desiderino, né la possibilità di usufruire di formazione e supporto per avviare microimprese, imprese o autoimprenditoria.

Questo nostro Paese, talvolta stupido ed ottuso nella gestione del valore dei propri cittadini, non si rende conto di quale enorme ricchezza di competenze, cultura, capacità tradisce e non utilizza dicendo:

“hai fatto la madre a tempo pieno?
Hai dato con il tuo lavoro gratuito una migliore qualità di vita al tuo nucleo familiare?
Allora non vali niente e non sai fare niente”.

Basta con questa cultura indecorosa e stupida che, con spirito di ribellione dobbiamo sapere sconfiggere.

Nell’augurare a tutte/i una vacanza ricca di cose belle, mi permetto di chiedere un impegno per quest’estate: vi chiedo di riflettere sulle proposte che ritenete utili per avviare una politica (non partitica) basata su civiltà, intelligenza e voglia di un futuro migliore per tutti.

Inviateci le vostre proposte in modo che diventino la base per un confronto nazionale su come cambiare la nostra società, che ci fa soffrire per le troppe disuguaglianze e discriminazioni.

Con affetto,
Federica